Oscar Giannino ci spiega perché lo Zecchino d'Oro non può chiudere Scoppia il caso dell’esclusione di Cino Tortorella, lo storico Mago Zurlì, dall’edizione di quest’anno dello Zecchino d’Oro. “Sì, c’ero anch’io. Ho cantato anch’io allo Zecchino d’Oro, in un’epoca in cui quel programma era un punto di riferimento assoluto per chi era bambino in quei primi anni del boom. Era una passione straordinaria, che accomunava tutti attorno al vestitino da mago di Cino Tortorella, a Mariele Ventre e al passerotto dal fiocco rosso”. A parlare è Oscar Giannino. Maurizio Stefanini 12 NOV 2009
L’amore che non osa pronunciare il proprio nome, la pederastia a carissimo prezzo di Oscar Wilde L’Amore, che non osa dire il proprio nome’ in questo secolo, è un grande affetto di un uomo più anziano per un altro più giovane, quale vi fu fra Davide e Gionata, quale Platone mise alla stessa base della sua filosofia, e quale si trova nei sonetti di Michelangelo e di Shakespeare. Maurizio Stefanini 25 OTT 2009
In Uruguay c'è un ex tupamaro che sogna di diventare come Lula A 34 anni, è uno dei guerriglieri che diedero l’assalto alla città di Pando, a 35 chilometri da Montevideo. In venti minuti occupano commissariato e caserma dei pompieri, bloccano la centrale telefonica, prelevano l’equivalente di 400 mila dollari dalle banche e poi fuggono sparando alla polizia, nell’azione più spettacolare di tutta la storia del Movimento di Liberazione Nazionale-Tupamaros. Maurizio Stefanini 23 OTT 2009
Mercedes Sosa, la cantante comunista che attaccò Castro “Di fronte alle cose sbagliate bisogna prendere posizioni a modo. Penso di aver lottato molto a favore di Fidel, a Cuba e a Miami e in altre parti del mondo, e ormai ho capito che non si può accettare tutto, se non finiamo in braccio ai dittatori. Dunque, il mio amore finisce qui; con il fatto che si sono ammazzati quei ragazzi che tentavano di scappare, che li si è assassinati. Molta gente scappa dell’isola perché vogliono stare a Miami. E' il loro modo di pensare e io non posso condannare persone che vogliono scappare”. Maurizio Stefanini 05 OTT 2009
Fidel Castro Fidel Alejandro Castro Ruz nasce il 13 agosto 1926, nel piccolo villaggio di Biran. La regione è l’Oriente cubano, la zona arretrata e turbolenta da cui nel 1868 è partita la prima grande insurrezione contro la dominazione spagnola. E Angel Castro y Argiz, suo padre, è appunto un soldato spagnolo, che arriva nell’isola nel 1895 con l’esercito incaricato di domare l’ennesima rivolta. Ma nel 1898 intervengono nel gioco gli Stati Uniti, che cacciano le forze di Madrid, e regalano all’isola l’indipendenza. Sotto la loro pesante e poco gradita tutela. Maurizio Stefanini 16 SET 2009
Muammar Gheddafi Tripoli, 11 giugno 1970. Il 1° settembre dell’anno precedente re Idris I è stato destituito da un colpo di Stato, mentre si trovava in vacanza nel centro termale turco di Bursa con la moglie e un seguito di trentacinque persone. Leader del nuovo regime è un capitano delle Trasmissioni di nome Muammar Gheddafi, che una volta al potere si è autopromosso colonnello. Maurizio Stefanini 27 AGO 2009
Ubriaco e affamato, il cubano Pánfilo idolo del Web Due anni di carcere al Paolini cubano. Ex-marinaio mercantile, ex-militare delle unità speciali, da 10 anni disoccupato, il 48enne Juan Carlos González, afro-cubano, era diventato da tre mesi un divo di YouTube col nome d’arte di Pánfilo, per una performance appunto tipo quelle di Paolini alla tv italiana. Maurizio Stefanini 21 AGO 2009
Dopo la proposta dell'esame di dialetto per i professori Son minga romano "Noio volevam savuàr”, “Ma da dove venite? Dalla Val Brembana?”. Immortali e simbolici, i due napoletani che si rivolgono al vigile milanese in un francese inventato e quello che li scambia per bergamaschi, in Totò, Peppino e la Malafemmina: “malafemmina” che peraltro non è napoletano, ma pugliese… A maggio è stato il ministro dell’Agricoltura Luca Zaia, leghista trevigiano, che ha proposto l’insegnamento obbligatorio del veneto nelle scuole della regione. Maurizio Stefanini 29 LUG 2009
Il finanziere condannato a 150 anni di carcere Madoff e i suoi fratelli Ponzi, sempre Ponzi, fortissimamente Ponzi. Ovvero il Ponzi’s scheme, inequivocabilmente tirato fuori dopo la disavventura di Bernard Madoff: il già presidente del Nasdaq, che aveva iniziato col giocare in Borsa i soldi guadagnati come bagnino, e il cui Bernard Madoff Investment Securities ha tirato dentro nel suo crack di 50 miliardi di dollari gran parte del Gotha mondiale. Maurizio Stefanini 29 GIU 2009
Come la teoria di Negroponte spiega anche il futuro dei giornali Fu nel 1995 che Nicholas Negroponte, il docente al Mit poi divenuto famoso come uno dei massimi guru della New Economy, elaborò quel principio che dal suo nome è stato poi definito del Negroponte switch: il “Commutatore di Negroponte”. Era la prima delle due “leggi” formulate nel volume Essere digitali. Maurizio Stefanini 29 GIU 2009